La provincia di Varese alla conquista dell’Europa

Nella cornice dei Giardini Estensi della città di Varese, stamane martedì 8 Giugno, si è siglato l’accordo che porterà alla nascita del Seav (Servizio Europa di Area Vasta).

Si tratta di un progetto promosso due anni fa da Anci Lombardia, Provincia di Brescia, Regione Lombardia per usufruire dei fondi messi a disposizione dall’Unione Europea e destinati alla ripresa economica e turistica dei territori.

Presenti all’incontro – oltre al presidente della Provincia di Varese e sindaco di Busto Arsizio, Emanuele Antonelli e al sindaco di Varese Davide Galimberti, che hanno sottoscritto la convenzione che dà vita al Seav – il vicesegretario di Anci Lombardia, Egidio Longoni, il Seav coach, Katia Maronati, i referenti territoriali Beatrice Bernasconi e Sonia Prevedello.

Al Seav hanno aderito un’ottantina di Comuni: Varese, Tradate, Gavirate, Busto Arsizio, Gemignaga, Cuveglio, Cuvio, Laveno, Ispra, Azzate, Solbiate Olona, Marnate e molti altri.

Il Seav è un’opportunità per rafforzare le capacità degli enti locali a lavorare in sinergia e soprattutto un’occasione per la crescita del territorio che potrà usufruire i finanziamenti destinati alla digitalizzazione,alla mobilità sostenibile,al turismo,alla difesa del territorio, alle politiche sociali.

«Un’occasione per modernizzare il Paese», come afferma Katia Maronati, che avrà il compito di referente organizzativo del territorio. «Occorrerà mettere in campo idee per realizzare la mobilità sostenibile, aumentare i collegamenti tra i vari enti, affrontare le tematiche relative ai problemi legati al clima, aiutare gli over 50 disoccupati a ricollocarsi nel mondo del lavoro».

Il progetto “Lombardia Europa 2020”, in cui s’inscrivono anche le convenzioni per l’istituzione dei Seav (come l’odierna stipulata alla tensostruttura dei Giardini Estensi), si avvale di uno staff di 806 amministratori e tecnici, 120 partecipanti ai tavoli di Europrogettazione e 66 enti locali al lavoro su europrogetti.

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